Luís Montenegro ha espresso solidarietà alla popolazione colpita dagli incendi che da oltre una settimana imperversano in tutto il Paese e ha ringraziato tutte le forze di sicurezza, la protezione civile e i vigili del fuoco che hanno partecipato alla lotta contro gli incendi durante l'ondata di caldo che ha colpito il Paese.
"(...) Considerando le previsioni meteorologiche per i prossimi giorni, il Governo ha deciso oggi di estendere per altre 48 ore lo stato di allerta, che sarebbe dovuto terminare mercoledì alle 23:59, e che quindi continuerà fino alle 23:59 di venerdì 15", ha dichiarato il Primo Ministro a Faro.
Luís Montenegro ha spiegato che, con questa decisione, le autorità possono rafforzare le misure operative ed esercitare un maggiore controllo e sorveglianza, nonché imporre restrizioni all'accesso alle aree forestali o vietare il lavoro sul campo o l'uso di macchinari.
Il capo del governo ha fatto appello alla comprensione e alla collaborazione della popolazione per ridurre al minimo le accensioni e prevenire l'insorgere di nuovi incendi, sottolineando che lo stato di allerta ha permesso una "riduzione dei rischi", data una situazione meteorologica che rimarrà "severa" almeno fino a venerdì.
"Ci auguriamo che, una volta terminato questo periodo, potremo alleviare questi vincoli e riprendere la nostra vita quotidiana, lasciandoci alle spalle le immagini che purtroppo hanno segnato gli ultimi giorni", ha detto, riferendosi agli incendi che hanno devastato il Paese in questo periodo di clima secco e caldo.
Il Primo Ministro ha lamentato le "tragedie" vissute da molti cittadini che sono stati colpiti da episodi di "estrema violenza in termini di incendi boschivi", nonostante il governo abbia "tentato con molteplici politiche e iniziative di ridurne l'impatto".
Luís Montenegro ha espresso la sua solidarietà a tutti coloro che "hanno subito più direttamente gli effetti delle fiamme" e il suo "sostegno" nel "superare e vincere" le difficoltà che devono affrontare.
Il capo dell'esecutivo ha inoltre sottolineato l'"immenso riconoscimento" del governo per il lavoro svolto dai vigili del fuoco, dagli agenti della protezione civile, dalle forze di sicurezza e dalle Forze Armate nella lotta contro gli incendi, così come per il lavoro dei consiglieri comunali e parrocchiali, dei volontari e delle associazioni.
"È stato un enorme sforzo collettivo che ha in qualche modo mitigato gli effetti di una lotta spesso assolutamente impari", ha riconosciuto il Ministro, ringraziando tutti coloro che hanno partecipato alla lotta contro gli incendi per il loro impegno.